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Se sperate di imparare a prendere le spigole guardando video su YouTube state freschi, lo stesso se sperate di risolvere con presunte esche miracolose, iole pesco per lo più a bolognese ma non in tutti i posti pesco allo stesso modo, di certo mi aiuta il fatto di aver pescato tanto tempo a passata in acqua dolce, se uno sa pescare il cavedano può pescare anche la spigola se trova una situazione di corrente, per tornare al quesito di Elettriko la mia risposta, che non è vangelo, è questa, se non mangiano aumenta la pasturazione, mandale in frenesia alimentare a suon di bigattini, di solito funziona, ammesso che ci siano -
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Guarda, chiunque ti dia una risposta è presuntuoso, con la spigola quando credi di aver capito qualcosa vieni smentito il giorno dopo, tendenzialmente le si spigole grosse a mare calmo si prendono con il vivo, sparlotti cefaletti ecc. ma mangiano solo quando gli tira -
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La lenza che faccio e lunga 2 metri a cui va aggiunto il terminale, la aggancio al filo del mulinello con un nodo di sangue se è giorno o con un microaggancio se è notte -
.La domanda e l'offerta determina il prezzo ( oltre la qualità della merce)
Semplice legge economica.
La psiche umana è un gran mistero.
Hai detto benissimo, è la legge della domanda e dell'offerta, a queste cifre la mia domanda viene a mancare quindi l'offerente o cala il prezzo o lo vende ad un'altro così siamo contenti in tre, io che non mi faccio inchiappettare il venditore che ha venduto e il nuovo compratore che si è fatto inchiappettare, finchè trova uno a cui piace farsi inchiappettare il giochino funziona
Edited by Ciuffo® - 1/4/2023, 06:44 -
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Caorle non è proprio dietro l'angolo, da casa mia a Caorle sono 220 Km, si può fare ma bisogna studiarla bene, non vorrei fare tanta strada per poi non riuscire ad uscire per meteo avverso o altri inconvenienti, la stagione di pesca a traina dovrebbe diventare buona da metà aprile in avanti mentre per il bolentino, specialmente in zona tenute si può andare sempre, vedi tu come riesci ad organizzarti, io sono in pensione quindi una giornata, impegni familiari permettendo, riesco sempre a trovarla -
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Innanzi tutto mi scuso per il ritardo alla risposta, questo post me lo ero proprio perso e me lo ha segnalato ciuffo ieri sera.
Veniamo al dunque, premesso che no ho mai pescato in quella zona quindi le mie osservazione sono solo di carattere generico, la zona dovrebbe essere pescosa ma occorre capire quali specie sono preponderanti, io in un posto nuovo cerco di non andare a rincorrere i pesci, cerco di portarli sotto la punta delle mia canna, c'è solo un modo per farlo, la pastura, ma non basta buttare pastura a casaccio occorre essere certi che la pastura resti li senza che venga dispersa in troppe direzioni annullandone l'effetto, il momento migliore per pasturare è un po prima di un culmine di marea, in quel momento l'acqua è più calma e raggiunge facilmente il fondo, meglio usare sia pasture pesanti a base di sardina sale e sabbia accompagnate, se si usa il bigattino come esca, a bigattini incollati mescolati a ghiaino, se non trovi il ghiaino da pasturazione si può usare il ghiaino da lettiera per gatti, questo però è meglio lavarlo perchè è più polveroso e la polvere annulla la colla da bigattini, se anzichè il bigattino usi altre esche basta la pastura alla sarda.
Ho dimenticato un passaggio fondamentale, cerca di trovare un punto in cui la corrente vada verso il largo, e come lo si trova, con pazienza mi posiziono in un punto e lancio, mettiamo che il galleggiante vada verso destra, ti sposti di una ventina di metri alla volta finché non troverai un punto in cui va verso sinistra, torna indietro di un po e troverai un punto in cui il galleggiante va verso il largo, quello è il punto migliore per pescare, spesso è anche l'unico punto in cui c'è pesce e li dovrai pasturare.
Mi è capitato spesso di vedere quegli accumuli di legnetti, ma spesso anche purtroppo bottiglie e altra spazzatura, si tratta di tagli di corrente, i pesci non li amano e non ci si prende niente a bolo, a spinning mi è capitato di prenderci lampughe anche di buona taglia che si nascondono all'ombra della spazzatura galleggiante -
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Non mi risultano corsi di questo tipo, direi che l'unica soluzione è fare qualche uscita con qualcuno che già pesca, per esperienza personale posso dirti che pescare a traina da una barca a vela è pittosto difficoltoso, è una pesca che richiede velocità ben precise che difficilmente otterrai a vela, gli skipper oceanici mettono una canna a poppa ma è una pesca alla "spera in dio" se si attacca qualcosa bene sennò pace.
Diverso il discorso a barca ferma, fare bolentino è tranquillamente possibile da qualsiasi cosa che galleggi, ha detto che hai la barca in veneto, in che zona? io abito in provincia di Bologna e se non è troppo lontano posso venire io per un'uscita, ti farei vedere la mia attrezzatura e come pesco, porto anche la birra
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Bella Fabio, in effetti i mulinelli da pesca non hanno una meccanica di precisione, ne quelli moderni ne tantomeno quelli vintage, personalmente ho notato anche io in un 33, l'unico che ho, che la bobina oscilla leggermente, niente di drammatico ma l'oscillazione si percepisce ad occhio, non me ne sono mai preoccupato perchè per il resto il mulinello fa il suo dovere pur essendo caduto più volte in acqua di mare o sulla sabbia, questa oscillazione non l'ho vista ne nei 44 ne nel 40 ma potrebbe essere un caso, visto l'uso che ne faccio mi vanno già bene così però è interessante vedere di quanto si può ancora migliorare una cosa che va già bene -
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Come volevasi dimostrare, alla fine scopro che avevo ragione, per fortuna ormai di mulinelli non ne compro più, francamente sono abbastanza orgoglioso del fatto che questo forum abbia parlato di attrezzi validi per la pesca e poco o niente delle ultime novità mirabolanti che ci propinano i costruttori, io sarei per lasciare tutto aperto ad eccezione di eventuali progetti che potrebbero essere partoriti dalle geniali menti di alcuni utenti, se qualcuno vuol provare a fare qualcosa di bello io qualche soldino sono disposto ad investirlo -
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Io no ma sarei curioso di vedere se il colore vira quando si passa la resina o se resta uguale, dai Ciuffo investi una decina di euro e facci sapere -
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Ciao Ivan, intanto ti ringrazio per la risposta, vero che le mode ci sono e ci sono sempre state, il problema è che questo forum, ha portato i livelli di restauro e tuning a livelli mai visti prima, parlo soprattutto del Crack-Contact 400, era un mulinello per pochi intenditori o per pescatori al tocco ora è diventato un oggetto di culto, prima che su IFC si scatenasse la ricerca per terminare quello che il progettista aveva lasciato indietro, si cercava il pezzo originale, il tuning era limitato a limare la ganascia della frizione e poco altro, ora qualsiasi rottame che prima si comprava a 30 euro è diventato degno di un restyling totale più tuning, risultato, il rottame ora costa 100 euro a cui si debbono aggiungere i costi di restauro, chi, come me, si divertiva a recuperarne per puro piacere e senza interessi ne collezionistici ne speculativi oggi si trova a non poter più accedere a questo mercato che è diventato drogato.
Il "avete rotto il ca##o" è solo uno sfogo personale e non un invito a smettere di pubblicare migliorie, io ormai mi sono rassegnato, ho dirottato le mie attenzioni ad altro che non ha a che fare con la pesca, in particolare sto restaurando e migliorando vecchi strumenti musicali, voi continuate a divertirvi -
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Ci sono stato la settimana scorsa, tutte le canne sono tornate a casa in compagnia di un bel po di orate e spigole 
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Sono curioso anche io 
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Tenere un pesca a galla con 7 metri di fondale è impegnativo a meno che non peschi con l'aguglia che tenderà sempre a stare a galla e non cercare mai il fondo con relativo piombo finale, ai tempi al posto del piombo si usavano candele o bulloni delle ruote da macchina, altra soluzione è quella di mettere una girella sul trave a cui legare un terminale a perdere lungo poco meno della canna, sul bracciolo va inserito un galleggiante da 10-20 grammi bloccato a circa un metro dall'amo, in questo modo puoi pescare anche con un cefalo di buone dimensioni innescato con 2 o 3 ami, in questo caso lancia qualche metro più avanti perchè il cefalo cercherà di tornare verso terra -
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Costruire un elettrolitico è relativamente semplice, un supercondensatore è enormemente più complicato, non credo lo si possa fare in cantina, in ogni caso, anche se si riuscisse a fare senza un processo industriale raffinato si avrebbe troppa differenza tra un pezzo e l'altro cosa che complicherebbe notevolmente l'assemblaggio di pacchi affidabili.
Non è vero che i costi per le serie parallelo sarebbero più costosi rispetto al litio, i BMS sono identici, cambia solo il valore della tensione a cui interviene il Triac, in pratica il valore di 2 resistenze sul PCB in ogni caso ho trovato il modo di ricaricare senza nessun tipo di intervento elettronico
Posts written by marco1956 |