Primo progetto

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    NUOVO MEMBRO

    Group
    Member
    Posts
    9
    REPUTAZIONE
    +2

    Status
    Offline
    Ciao a tutti,
    Premetto che già dall'anno scorso mi sono messo in testa di rimettere a posto un paio di canne 2 pz da carpfishing 12 ft - 3.5 lb ( diventate ormai quasi 3 1/4 lb ) proprio per imparare a costruire.
    Sono canne di fascia media, parecchio usate. Ormai quando prendevano pioggia le resinature sopra gli anelli facevano trafile umidità, il trasparente sopra il blank si stava sfogliando, molte righe, insomma.. ormai erano arrivate, esteticamente.
    Un peccato in quanto non mi ricordo di aver mai slamato un pesce.
    Arrivo al dunque.
    Senza sapere e reperendo qualche info in rete.
    Ho preso la prima, smontato anelli e placca e calcio. Con tanta pazienza e carta vetrata molto fine, bagnata, ho rimosso tutto il protettivo dal blank.
    In base a quello che ho letto su forum ifc vorrei seguire questa procedura. Prima però vorrei un vostro giudizio per sapere se la strada è corretta. Se vi va di darmi qualche risposta vi ringrazio.

    Lavare con acqua calda e sapone per piatti il grezzo, dopo evitare di toccare a mani nude.
    Passare un anti silicone.

    Verniciare il blank con vernice poliuretanica 2 k diluita ( ora non mi ricordo il nome della vernice, ve lo dirò) In negozio mi hanno detto che va diluita con la metà del diluente. Ancora non l'ho provata aspetto che ci siano le condizioni meteo giuste.

    Trovare la spina segnare anelli e placca, legatura anelli ( filo Nero misura D)

    CP su legature, userò PATTEX D3, diluita al 50% con h2o distillata.

    Resinare legature, al momento ho comprato la generatio 4.

    Vernice 2 k su legature, quella di cui sopra.

    Ovviamente prima di procedere sto effettuando degli esercizi su altri vecchi pezzi, legatura, resinatura e tra qualche tempo, verniciatura. Questo per abituarmi all'utilizzo dei materiali e per valutare come sto operando.



     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    granatiere granitico

    Group
    Member
    Posts
    23,034
    REPUTAZIONE
    +2
    Location
    La prima capitale d'Italia

    Status
    Online
    OmLeexD
     
    .
  3.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Controllo qualità di produzione ex Lamborghini Auto.

    Group
    TOP MEMBER
    Posts
    162
    REPUTAZIONE
    +69
    Location
    Crevalcore ( Bologna )

    Status
    Offline
    Ciao Valerio
    ho letto la tua procedura che userai per riverniciare le canne e non trovo particolari problemi in essa.
    un consiglio se lo accetti, userei al posto di acqua e sapone per piatti,(che va bene fino ad un certo punto ) userei dell'isopropanolo, o , isopropilico, evitando di usare dell'antisilicone, e ti spiego il motivo.
    l'antisilicone come dice la parola stessa, serve a togliere la colla o il silicone , o tutti quei materiali diciamo " collosi " dalle superfici, ma usando questo se non fatto correttamente , rischi di spalmarne un leggero strato di questi residui collosi ovunque nelle superfici.
    quando avrai carteggiato tutti i pezzi la pulizia o lavaggio , lo potrai fare con l'isopropanolo, bagnando uno scottex (o altra carta assorbente per cucina o per asciugare le mani ).
    questa operazione di pulizia va fatta con un pezzo di carta su un pezzo della canna, finito questo, non usare lo stesso pezzo di carta per pulire l'altro pezzo di canna.
    con i due pezzi puliti una prima volta, controlla la carta che hai usato e controlla la superficie che hai pulito.
    ripeti una seconda volta la pulizia usando lo stesso metodo un pezzo di canna un pezzo di carta.
    ora avrai la certezza che la superficie del pezzo della canna è pulito, visivamente dovrà essere opaco in modo uniforme, se così non fosse quelle zone che risultano un pò più lucide dovranno essere ricarteggiate, e dovrai ripetere la procedura di pulizia.
    se hai usato carta abrasiva a bagno d'acqua da 1500 ( hai fatto bene ) puoi usare per rifinire meglio la superficie la 2000, così quando userai il trasparente si noteranno molto meno i segni. altra cosa da non sottovalutare è utilizzare sempre i guanti di gomma sia in carteggiatura che in fase di pulizia, le impronte lasciate a causa della diversa salinità del nostro sudore, è devastante, e una volta che questo penetra un pò nel materiale sono guai credimi.
    dimenticavo : l'isopropanolo è a base alcolica molto volatile, asciuga in fretta, è uno grassatore eccellente, non lascia residui sulle superfici.

    Edited by Fabio Mattioli - 4/3/2024, 17:20
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Administrator

    Group
    SPECIAL MEMBER
    Posts
    320
    REPUTAZIONE
    +8

    Status
    Anonymous
    Ottimo Valerio; procedura impeccabile direi, però, come ti suggerisce giustamente Fabio Mattioli, se non hai dimestichezza con l'antisilicone, è meglio che usi l'isopropanolo (o etanolo), così da evitare pure il passaggio di acqua calda e sapone per piatti che, sgrassa di brutto, si, ma mai come questi alcoli.
    (ocio però con sta roba perchè non è sole piatti... usa guanti, mascherina e lavora in posto areato)
    Io come tanti altri vecchietti ho sempre fatto come hai descritto tu, ma il discorso di Fabio non fa una piega. Del resto, il restauratore di canne da pesca (RodBuilder) che vuol fare un bel lavoro, deve essere per forza di cose un perfezionista, infatti non è un caso se una Lamborghini (supercar) non poteva essere data al cliente, senza avere l'ok proprio di Fabio Mattioli. (IFC vanta gente così....è la verità!!)
     
    .
  5.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    NUOVO MEMBRO

    Group
    Member
    Posts
    9
    REPUTAZIONE
    +2

    Status
    Offline
    Buon giorno

    Mi sono accorti di aver ciccato la sezione.. chiedo scusa
    Intanto grazie per le dritte :b:
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Controllo qualità di produzione ex Lamborghini Auto.

    Group
    TOP MEMBER
    Posts
    162
    REPUTAZIONE
    +69
    Location
    Crevalcore ( Bologna )

    Status
    Offline
    ciao Valerio ciao Cervellati

    Cervellati grazie dei complimenti, dove posso essere di aiuto con la mia esperienza trovo normale potere divulgare la mia esperienza con altre persone , non ho segreti a riguardo, anzi tutt'altro.
    colgo l'occasione per descrivere al meglio le corrette procedure che si devono utilizzare in questi casi, sempre pensando ad un ambiente domestico rispetto ad uno industriale.
    1) la preparazione : come sopra descritto, la pulizia di un pezzo carteggiato e pronto per essere riverniciato ( qualsiasi esso sia il materiale ) deve essere immacolato per ottenere un risultato ottimale.
    le impronte lasciate se non pulite adeguatamente nel breve tempo comportano a fare uscire un difetto ( su qualsiasi materiale, e colore) chiamato in gergo tecnico di verniciatura " blistering ".
    questo difetto si manifesta con la presenza di micro bollicine raggruppate nell'area sporca e nel tempo ( variabile da 1 settimana ad un mese ) queste si gonfiano fino a poter esplodere con la conseguenza del distaccamento di vernice o trasparete.
    questo problema è generalizzato in tutta la verniciatura.
    2) verniciatura : mai verniciare con temperature inferiori a 20 gradi e con umidità superiori al 30%, e mai senza una adeguata tuta di carta, e guanti , onde evitare qualsiasi forma di contaminazione della superficie.
    3) area di verniciatura : questa deve essere adeguata per le dimensioni del pezzo, e per potersi muovere adeguatamente in fase di verniciatura, ovviamente pulita da polvere, il pavimento vi consiglio di stendere un telo di nylon, e corredata di supporti adeguati per poter " appendere" i vostri pezzi da verniciare, sufficientemente areata, e se possibile con una temperatura ambiente stabile ( nel momento in cui verniciate ) .
    4) asciugatura / cottura del pezzo verniciato : qui per quanto banale possa sembrare, è un altra fase delicatissima. lo strato di trasparente ( in base a quante mani avete applicato ) al tatto può sembrare asciutto / secco, sappiate che non è così. la pellicola superficiale trattiene la parte volatile dei solventi con cui è stato diluito il trasparente, quindi dopo 24 ore che avete verniciato, controllate la superficie e con l'unghia di un dito cercate di imprimere un solco, questo vi aiuta a capire se è asciutto o meno.
    se sul trasparente rimane il solco, è ancora morbido, se non rimane il solco, è asciutto ma non al 100 x 100.
    per avere la certezza di una perfetta asciugatura " casalinga " bisogna aspettare almeno una settimana.
    questo in modo molto semplicistico è la trasposizione industriale a quella " fai da te ".
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    NUOVO MEMBRO

    Group
    Member
    Posts
    9
    REPUTAZIONE
    +2

    Status
    Offline
    Ciao Fabio

    Ancora grazie mille per le info, utilissime.
    Mi rendo conto che non è per niente semplice tante piccole sfumature di cui tenere conto.

    Più leggo più mi assalgono dubbi sul da fare, aspetterò l'estate per verniciare. Nel frattempo mi esercito con la legatura e gioco un pochino con la resina. Che tra l'altro ho visto che il catalizzatore è ambrato... Potrebbe essere scaduto secondo Voi?
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    GrilloPensante
    AMMINISTRATORE

    Group
    Administrator
    Posts
    5,795
    REPUTAZIONE
    +485
    Location
    Bologna

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Valerio 81 @ 1/3/2024, 14:39) 
    Ciao Fabio

    Ancora grazie mille per le info, utilissime.
    Mi rendo conto che non è per niente semplice tante piccole sfumature di cui tenere conto.

    Più leggo più mi assalgono dubbi sul da fare, aspetterò l'estate per verniciare. Nel frattempo mi esercito con la legatura e gioco un pochino con la resina. Che tra l'altro ho visto che il catalizzatore è ambrato... Potrebbe essere scaduto secondo Voi?

    Il catalizzatore ambrato non è un bel segno però per fare delle prove va bene lostesso; la resinatura sarà un pelino meno cristallina, mentre a livello di tenuta direi che una volta asciutta è quasi uguale.
    Consiglio: quando legherai una canna a cui tieni, compra una epox nuova e conservala bene.
     
    .
  9.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Controllo qualità di produzione ex Lamborghini Auto.

    Group
    TOP MEMBER
    Posts
    162
    REPUTAZIONE
    +69
    Location
    Crevalcore ( Bologna )

    Status
    Offline
    Ciao Valerio

    per le info non c'è nessun problema, mi fa piacere se sono di aiuto. Non avere nessun timore , dove hai dei dubbi, certamente non avendo mai fatto un tipo di lavoro del genere, chi non ne avrebbe ?
    la migliore terapia ai dubbi è la pratica , esercitati come preferisci , con calma , tieni a mente i suggerimenti descritti e vedrai che i risultati arrivano, fidati.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    NUOVO MEMBRO

    Group
    Member
    Posts
    9
    REPUTAZIONE
    +2

    Status
    Offline
    Ciuffo! Fabio Mattioli Ciao Ragazzi Vi ringrazio appena possibile vi mando qualche foto
     
    .
9 replies since 29/2/2024, 13:45   127 views
  Share  
.