Pesca del Luccio con esca morta

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    Buongiorno a tutti...
    Io non pratico pesca in acque interne, quindi scusate se dovessi fare domande che a voi possano sembrare banali...
    vicino a casa mia c'è un bellissimo lago che un tempo era ricco di pesci e soprattutto Lucci, ma purtroppo negli ultimi anni ha subito un forte declino... Sempre più "pescatori" hanno cominciato a prelevare pesci di ogni specie e taglia, ho sentito anche parlare di reti e altri metodi riprovevole, in più qualche anno fa furono fatti dei lavori alla diga che origina il lago stesso, causando il quasi totale svuotamento delle acque... Sinceramente credevo che ormai fosse diventata una immensa pozza vuota...
    L'altro giorno dopo tanto tempo sono andato a fare una passeggiata lungo le sponde e devo dire che per fortuna mi sono un po dovuto ricredere... Il livello delle acque è tornato altissimo come un tempo e ho trovato una grandissima varietà di flora e fauna e facendo due chiacchiere con un ragazzo che era lì a pescare, pare che siano tornati ormai da qualche anno anche Lucci, boccaloni, carpe e mi ha detto anche un altro pesce ma purtroppo non me lo ricordo, però me ne parlava come fosse una cosa rara 🤔...
    Questa notizia mi ha molto esaltato perché il posto è stupendo e sono contento che alle volte la Natura sia più forte di noi e di tutti i nostri sforzi per annullarla...
    Detto questo, confesso che mi sono molto ingolosito in quanto considero il Luccio uno dei pesci più affascinanti in assoluto e lo considero uno dei sogni da pescatore che pensavo ormai fosse impossibile da realizzare. Ho scoperto che esiste una tecnica di pesca che prevede l'utilizzo di un esca morta, che gli inglesi chiamano dead baiting e che io che provengono dal surfcasting e dalla pesca a fondo in mare, trovo molto affine...
    Qualcuno di voi la utilizza? Mi può dare qualche dritta?

    Cosa importante! Ora è chiusa la pesca al Luccio vero? Non voglio cominciare se adesso è in frega anche se forse sarebbe più facile insidiarlo...
    Grazie
    Giulio
     
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    Non posso darti consigli sulla pesca al luccio con esca morta perchè non ho nessuna esperienza nel merito, esattamente come per i periodi in cui è consentita.
    Le regole in Italia sono strane, paradossalmente rispetto ad un paese che si riempie la bocca di europeismo, regione o addirittura provincia che vai e regola che ci trovi. (è così anche nella caccia)
    Se conosci i periodi di frega basati su quella e moralmente direi che sei a posto, in altro modo potresti documentarti come dovrei fare io o aspettare che risponda qualcuno che ne sa di più.

    Personalmente pescherei il luccio a spinning con rotante, ondulante o minnow e cavetto d'acciaio o, a fondo ma leggermente più sollevato dal fondo, con pesciolino vivo .

    Per quanto riguarda la meraviglia che hai provato sentendo da un amico di un lago ancora pieno di pesce, dopo essere stato dragato e vittima del bracconaggio, non mi sorprende.
    Al riguardo ti porto una testimonianza diretta; io e Attila1956 (Gabri per gli amici) frequentando un laghetto sperduto tra i boschi dell'appennino Bolognese, dopo anni di tentativi senza prendere gran che, lo scartavamo dai nostri itinerari nella convinzione che ci fosse poco pesce e quel poco di piccola taglia. Ad incrementare la valenza di questo nostro pensiero diverse motivazioni, come ad esempio la presenza in zona di romeni poco corretti che lo frequentavano e un cedimento della sponda di anni addietro che a nostro avviso avrebbe causato la fuori uscita di gran parte dell'acqua. A questa conseguenza della frana e visto che il lago serviva anche per irrigare orti più a valle, intervenì qualcuno a ripristinare la sponda con macchine operatrici. Presto il lago si colmò nuovamente di acqua ma ormai io e Attila lo ritenevamo solo un vaso sterile e disabitato.
    Poi, qualche anno fa ci facemmo visita con le moto da cross e senza canne ( per puro caso) e ci trovammo i romeni con le nasse piene di grosse carpe. Al dunque scoprimmo anche perchè noi non prendevamo mai nulla mentre loro si; infatti i romeni pescavano a ridosso di un canneto in un lato del lago molto infrascato che noi detestavamo perchè risultava complicato pescarci ed era poco comodo; inoltre usavamo esche diverse dalla loro che anche per la massiccia pasturazione alla quale probabilmente avevano abituato i pesci. (pane)
     
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    Ciao!!! Attenzione alla pesca con il vivo... Credo che la abbiano vietata o fortemente limitata... Non vorrei sbagliarmi ma nel dubbio informatevi!!! Ciao
     
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    Si, ovviamente l'alternativa dello spinning non è da scartare, però confesso che come tecnica di Pesca dopo un po mi stufa. Sicuramente perché non prendo mai una mazza, questo è probabile, però se devo stare 3 ore a pescare preferisco lanciare a fondo, aspettare e godermi il luogo ed il momento, piuttosto che fare trecentossessantamila lanci..
    Il risultato è quasi sempre il solito, ma almeno mi sono un po rilassato... Detto questo comunque vado spesso anche a Spinning...
    Ho comunque pensato all'alternativa dell'esca morta sopratutto perché mi pare di aver capito che sia una tecnica che va a fare molta selezione sulla taglia, in quanto sono i Lucci grossi e pigri o forse è più coretto direi più efficienti (poca fatica, tanta resa), che si comportano quasi da "spazzini" e vanno a mangiare anche animali morti, piuttosto dei giovani virgulti, pieni di energie e sempre pronti ad attaccare qualumque cosa si muova in acqua...

    Per quanto mi racconti del Lago che frequenti, la storia è molto simili a quella del lago che frequento io... E anche nel mio caso devo dire che uno dei principali problemi è stato il prelievo senza controllo da parte di rumeni. Avevo tralasciato questo aspetto della nazionalità nel primo messaggio perché in fin dei conti non è la nazionalità che fa di te un pescatore intelligente o un semi bracconieri, però devo registrare il fatto, come anche te mi confermi, che un po ovunque le stragi di pesci sono perpetrate da persone di nazionalità rumena. Il mio non vuole essere un discorso razzista, ma si tratta di una banale constatazione dei fatti.
    Sicuramente loro pagano scotto di una cultura alieutica ancora arretrata rispetto alle moderne concezioni, forse per loro è considerata ancora una pratica di sussistenza, però credo che non ci siano scuse e che chiunque oggi può e deve apprendere una più moderna sensibilità ambientale. E poi un'altra cosa che ahimè non posso che constatare è che buttano bottiglie di birra (per di più scadenti) e confezioni in plastica di affettati ovunque... E anche questo mi fa davvero incazzare! Ma questo purtroppo lo facciamo anche noi italiani su spiagge e scogliere... E anche questo mi fa incazzare!
     
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    Diverse volte sono andato a pescare con una gatta morta (specialmente in gioventù) :P altre volte mi è capitato di farlo accanto a qualche oca morta, mentre col becchino può darsi ma non ne sono certo.
    Non sapevo dei divieti della pesca col vivo, però devo assoutamente sperimentarla più a fondo per capire se rende davvero meno del morto.
    In caso di controllo; tutto stupito potrei dire alla guardia: " azzo è risorto il pesce.... le giuro che prima era morto!!"
    Quando la guardia iniste per fare la multa bisogna seguire alla lettera i consigli di Attila e tergiversare mostrandosi curiosi;
    ad esempio chiedergli se ha chiuso bene la macchina, se ha impegni in serata, se ha famiglia, se sa nuotare bene e che tecnica usa per scrivere con la carta bagnata. :lol:
    Scherzi a parte.....
    Non sapevo dei divieti e di queste tecniche selettive di pesca al luccio, infatti avevo premesso di aspettare risposte più competenti.
    (quindi grazie!)
    Per quanto riguarda il timore del passare per razzisti direi che viste le premesse con cui abbiamo specificato il discorso, non c'è pericolo d'essere fraintesi. Non si tratta di nazionalità, bensì di culture e abitudini numericamente più consuete in determinate aree geografiche rispetto ad altre.
    Comunque oggigiorno è sicuramente molto raro trovare un Italiano che gusta carpe fritte a giulienne nello strutto di maiale.
    (verità,realtà,fatti di cronaca, non razzismo!)
     
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    A findo ti direi con il vivo piu che con il pesce morto, se invece vuoi sperimentare cose nuove ti consiglio di usare le gomme, i classici falcetti ma in taglie da almeno 50/100grammi o con i rapala, anche in questo caso le dimensioni contano, lascia stare tutto ciò. he è inferiore ai 12/14cm. Per wuanto riguarda il resto dell'attrezzatura usa canna da spinning pesante, trecciato da 30 minimo o fluorocarbon come finale fluorocarbon da 40 o cavetto d'acciaio morbido.
     
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    Avevo scartato l'opzione del vivo, che è sempre la scelta migliore, in quanto non essendo pratico di Pesca in acqua dolce, sarei già in crisi per riuscire a procurarmelo... Cefali, gamberetti, murici e granchi per la pesca in Mare ormai sono il mio pane quotidiano, ma non saprei dove, come e soprattutto cosa "catturate" come esca per il Luccio... Potrei comprare un bel anatroccolo al consorzio, quello sicuramente sarebbe succulento... Scherzi a parte, per quanto riguarda lo spinning, si, ho visto che utilizzano tutti esche molto voluminose, mi consigli anche quelle di superficie? Ho visto imitazioni di animali come topi od uccelli che mi sembrano molto interessanti...
     
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    Tutto dipende dal periodo in cui vuoi insediarli e dall'orario in genere si va a una spanna dal fondo ma si possono usare anche i topi o le rane sempre di gomma untendo a pelo d'acqua, occhio che potrebbero uscire piu bass che lucci se sono presenti. Considera anche che dal 1 febbraio al 31 marzo sono in frega e oltre a essere vietato pescarli eviterei comunque. Dal lrimo aprile vai pure anche a galla poi appena inizia a fare caldo tornano sul fondo a cercar frescura. Prediligi giornate uggiose e all'alba
     
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    Grazie mile dei consigli... Ovviamente rispetterò con attenzione il periodo di frega! Non ho mai pescato i Lucci in vita mia, non voglio ceto cominciare nel periodo più sbagliato possibile... Soprattutto in un luogo dove stanno faticosamente tornando ad essere presenti...
     
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