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Il dilemma d'eliminazione della molla antiritorno originale dei Contact400 per diminuirne gli attriti di scorrimento in recupero ed ottenere più scorrevolezza dal mulinello, parte dall'officina di Paride parecchi anni fa. Poi sapendo che questa virtù dei mulinelli appartiene unicamente alla moda ed in pesca non è indispensabile fu momentaneamente accantonata.
Di seguito Roberto Romanista prosegue in proprio la sperimentazione d'eliminazione della molla antiritorno, installando 1 cuscinetto unidirezionale esattamente come presente dal Nero seconda serie in poi.
Tuttavia e seppur con discreti risultati, lo stesso Robbè tentenna ad azzardare nella modifica restando aggrappato ad anomalie congenite dei Crack in merito agli attriti.
Ovvero perdono la molla anche i preserie Nero2 ma tutto l'albero continua a sfregare dentro al mozzo per tutta la sua lunghezza, quindi la scorrevolezza del mulinello aumenta di poco esattamente come avveniva sui modelli dal Nero 2° serie e i mod. Rossi originali.
In separata sede ma sempre in collaborazione d'idee e di test sul campo di pesca con noi del Forum, Ste1969 riprende lo studio scorrevolezza.
Stimolato da me medesimo e dal da farsi di Ste1969, anche Paride in questi giorni riprende il progetto lavorando un prototipo.
Paride dice:
"Ciuffo con le tue idee mi stuzzichi e mi fai venire la rabbia"... poi specifica....."in senso buono ovviamente"
La storia continua e ne vedremo delle belle!!!
La passione c'è tutta, la competenza in materia qui è ai vertici e la scommessa unita ad un pizzico di competizione collaborativa pure.
Per chi volesse leggersi tutto l'iter della discussione lascio qui la traccia originale del post
Sotto il video di Ste1969 che mostra un Contact dotato di tutti gli upgrade più avanzati che si possano trovare in rete ad oggi.
(ottimizzazione meccanica parte trasmissione, nottolino girevole, porte manutenzione e nuovo kit frizione a 2 cuscinetti sull'albero che oltre a risolvere i problemi di fluidità di questa, esaltano anche la scorrevolezza di tutto il mulinello in recupero)
CONTACT a 1+1 cuscinetti
www.youtube.com/watch?v=Hy8AUBCF2DU&feature=youtu.be
Bravo Stefano! Bravo davvero! Anche Paul Mauborgne, se non fosse morto prima di riuscirci, avrebbe detto:
"un Contact è così che deve girare!!"
Edited by Ciuffo® - 11/11/2020, 00:53. -
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Pescare con un mulinello del genere (oserei dire quasi perfetto) penso sia una libidine!!
Tuttavia Stefano Taroni di ReggioEmilia ha già in mente ulteriore aggiornamento migliorativo.
Vi anticipo che non è la prima telefonata che ricevo nel merito di upgrade ancora più avanzati!
Paride ha già pronta la prova fatta su un catorcio ed è in procinto d'installare il suo sistema scorrevolezza a 3+1 cuscinetti, su un Contact pari a nuovo.
Il contact a 3+1 cuscinetti di Paride sarà talmente scorrevole da richiedere la bilanciatura della campana, proprio come un mulinello moderno da Spinning. ( con un colpo di manovella appunto girerà mezz'ora)
Questa bilanciatura si otterrà incollando un filo in tungsteno all'interno della campana.
Questo bilanciamento contribuirà alla scorrevolezza sia per azzeramento della vibrazione che per l'aumento di peso inerziale del sietma rotante.
Vi anticipo che tutti questi mulinelli modificati che vedete in giro su questo Forum sono già ottimizzati in linea generale e dotati di modifiche funzionali di vario tipo, che oltre a risolvere difetti congeniti aumentano esponenzialmente i tempi tra una manutenzione e l'altra.
Nel dettaglio della scorrevolezza: Stefano ha installato 1+1 cuscinetti sull'alberino del suo kit frizione ( in foto sotto) di cui uno a rulli unidirezionali imboccolato appena sopra al pignone e l'altro sfere in testa (appena sotto la vite porta campana).
Vedete il classico segno di usura indicato dalle frecce sul fondo della carcassa del Contact sotto? Bene!
Sappiate che grazie al kit frizione di Stefano questo attrito ( per altro irregolare a dimostrazione di un freno che "strappa") non esiste più perchè nel suo kit il tamburo che gira resta sollevato e non "sfrega" da nessuna parte.
https://youtu.be/C5Q13uKBuDc
Edited by Ciuffo® - 12/11/2020, 03:00. -
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Quello che Ste1969 definisce un accanimento terapeutico sui LuxorCrackContact400 non è finito!!
Oltre al sistema Contact globalmente ottimizzato già del prototipo suddetto a 4 cuscinetti (3+1) di Paride Battilani di Spilamberto (MO)
abbiamo sul banco di lavoro altre realtà.
Stefano Taroni sta testando sul campo di pesca quali siano i materiali NO PLUS ULTRA PER COEFFICIENTE D'ATTRITO con cui costruire il suo kit frizione.
Alla prova ci sarebbero il tamburo del freno in acciaio inox su mozzo in bronzo ( anzichè Avional o Ergal su Ottone) e non è esclusa l'ipotesi di taburo inox su mozzo in POM caricato o bianco ( una specie di Teflon nero più simile all'arnite).
Addirittura Stefano sta pensando di mettere un cuscinetto pure tra mozzo e tamburo del freno, atto ad azzerare anche quest'attrito della frizione che lavora (da tutta aperta a tutta chiusa) per ottenere la massima scorrevolezza e fluidità a qualsiasi step di regolazione.
Infatti, diversi " artigiani meccanici/pescatori " sono riusciti ad ottenere frizioni del contact fluide se tutte aperte ( lavorando poi il pesce col secondo freno) ma una frizione impeccabile quando la stretta del freno è data dal pomello di regolazione è ancora latente.
A questo risultato concorrono le nuove ganasce in Derlin in foto sotto e realizzate dallo stesso Stefano Taroni di ReggioEmilia.
Non dimentichiamo che le anomalie congenite di questo freno/frizione dei Contact che strappano non sono attribuibili unicamente alle malformazioni costruttive dello stesso gruppo freno ma in particolare anche al sistema oscillazione.
Non è un caso che Paride (in foto sotto) abbia messo le mani per primo su questa parte del mulinello (oscillazione) che non gira con la manovella ma solo tirando la lenza, proprio ed esattamente come quando combattiamo con un pesce.
Sto parlando dei Contac con bobina in alluminio, perchè quelli che ce l'hanno in plastica (dal mod Nero seconda serie in poi) non hanno quella farfalla portabobina maledetta!
Va detto che a fronte di un problema minore ce n'è uno peggiore, in quanto il sistema a bobina in alluminio ha un fissaggio meccanico di gran lunga migliore di quello a bobina in plastica.
Non possiamo dimenticare che comunque in comune ( sistema a bobina in plastica od allumino) hanno entrambi la forcella d'oscillazione bobina che necessita d'aggiustamenti che trascurati contribuiscono al classico difetto dei contact di tutti i tempi, ovvero una frizione imperfetta che in gergo più o meno "strappa su tutti i modelli".
Sotto in foto, Paride con la farfallina modificata dei bobina alluminio in mano che dice: guardate come frulla adesso!"
A sua volta per gli amanti del Crack con seconda leva del freno in asse con la canna ( tipo Mitchell FullControl) abbiamo un nuovo sistema a frenata indipendente totalmente diversa, svincolata e molto più modulabile di quella che lavora sulla ganascia in comune al pomello frizione ( come tutte quelle che si vedono in giro sin'ora, compresa quella a doppio effetto di Franco Siraco).
(poi vi posto le foto di questa nuova concezione della seconda leva tipo fullcontrol)
Ciliegina sulla torta, stiamo pensando al sistema a 5+1 cuscinetti su Contact con antiritorno disinseribile!!
Non intrinseco al suo funzionamento on-off ma un vantaggio non indifferente del sistema ad antiritorno disinseribile è quello di sollevare il cuscinetto unidirezionale da ogni incarico di sostegno dell'alberino, dove quest'ultimo resta a scorrere su 2 cuscinetti a sfera stagni e completamente scaricato al centro, gira nel vuoto. (attriti azzerati)
Ci tengo a precisare che i cuscinetti stagni a sfera di queste dimensioni sono di gran lunga più performanti ed affidabili di quelli con aghi unidirezionali, specialmente se si pensa che in questo punto lavoreranno sempre sporchi e bagnati dall'acqua. (peggio se salata)
Questa modifica è fattibile solo sui mod. di contact con mozzo/alberino per bobina alluminio ex molla antiritorno (originale), cioè fino ai Neri prima serie. Tuttavia l'alberino adatto o adattato al montaggio di questo sistema con cuscinetto undirezionale totalmente svincolato dal lavoro di supporto dell'albero ( fa solo da antiritorno) si può montare su tutti i modelli a patto che questi perdano i componenti in plastica a favore di quelli d'alluminio.
Ovviamente anche in questo progetto 5+1 la molla antiritorno originale è stata eliminata sieme ai suoi attriti ed al suo posto c'è un cuscinetto ad aghi unidirezionali di alta qualità, che ne fa le veci.
Quindi tirando le somme i 6 cuscinetti di questo sistema sarebbero così distribuiti:
* 2 a rulli sulla manovella
* 2 stagni a sfere sull'alberino ( meglio se ceramici)
* 1 sul freno tra mozzo e tamburo (idea di Ste1969)
* +1 antiritorno sulla parte più inferiore dell'alberino montato esattamente al posto della molla originale.
Tutto questo per avere il max di fluidità e scorrevolezza da un Contact più affidabile e meno bisognoso di cure manutentive; oserei dire direi perfetto e moderno nonostante i suoi 50anni di progetto alle spalle.
In sintesi;
IN ASSENZA DI NOVITA' DEGNE SUL MERCATO , STIAMO RIDANDO VITA MIGLIORE AD UN ORFANO NATO MALE CHE COMUNQUE HA SAPUTO FARSI AMARE PIU' DI QUALSIASI ALTRO MULINELLO DA PESCA AL MONDO, PROPRIO GRAZIE ALLA SUA UNICA GENIALITA' PROGETTUALE.
Edited by Ciuffo® - 11/11/2020, 01:41. -
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Ecco il Contact che con un giro di manovella gira mezz'ora!!
Qui abbiamo superato di gran lunga la scorrevolezza di un mulinello fisso vintage da spinning a bobina scoperta, compresi gli Abu costruiti per sua maestà Svedese; anzi direi che abbiamo raggiunto quelli di produzione moderna.
Credevo che dall'ultima nostra telefonata di 15gg fa, il buon Paride si fosse fermato al mulinello della prova dotato del kit scorrevolezza a 3+1 cuscinetti.
Invece nel video sotto dove Paride mi parla, abbiamo già la sua evoluzione a 4+1 cuscinetti; con l'alberino sostenuto in due punti che al centro gira nel vuoto come nel sistema 3+1 ma, in questo caso il cuscinetto ad aghi unidirezionali è sollevato da qualsiasi altro lavoro che non sia il suo, ovvero quello d'impedire la rotazione al contrario del mozzo o alberino che dir si voglia.
Il cuscinetto unidirezionale, per come è concepito specialmente in queste misure non è adatto a sorreggere altro che se stesso e se lo forziamo per qualcos'altro lo facciamo a scapito di scorrevolezza ed affidabilità.
Se addirittura pretendessimo da lui di sopperire da solo al lavoro lasciato indietro dal mozzo o alberino (una sorta di boccola) avremmo unicamente eliminato la molla antiritorno ( come da 40 anni a sta parte dal Nero seconda serie in poi ) non guadagnando nulla in scorrevolezza.
Se il sistema di Ste1969 a 1+1 cuscinetti sull'albero ( già strepitoso rispetto a tutto quello visto in giro sino ad oggi) fosse dotato di 2 cuscinetti sulla manovella come quello di Paride, sarebbe a 4 cuscinetti ma non potrebbe comunque scorrere come quello di questo video.
Tutte le motivazioni le trovate nei post precedenti.
Sarò breve stavolta!
Paride ed il video che mi ha mandato parlano da soli e per me....
https://youtu.be/KZDeJwk4Ejo
Avete visto coi vostri occhi che roba? Qui in Emilia si dice. " na roba da Film " ma vi assicuro che non è finita qui!
Edited by Ciuffo® - 14/11/2020, 05:56. -
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Stamattina ho saputo che il Contact del video di Paride qui sopra, è stato ripreso immediatamente dopo l'assemblaggio di prova e fatto girare con tutti i meccanismi a secco.
Lascio voi immaginare come frullerà questo mulinello una volta rimontato con la campana bilanciata e tutti i crismi di lubrificazione che oltre ai grassi ognuno al suo posto, godrà di qualche goccia d'olio nei punti giusti.
Per altro a proposito di lubrificanti, stamattina Paride mi ha detto che oltre ai grassi che adopera sui Crack e gli diedi io tempo fa (un nero grafitato arricchito al molibdeno e un bianco al litio) ha un nuovo olio fatto arrivare dalla Svizzera, da usare al posto del Singer. Non so ancora di che olio si tratta perchè me ne ha parlato sommariamente al telefono ma alla prima occasione ne posto tutte le caratteristiche.
Inoltre.........
Appena sto dannato covid19 lo permetterà, io e Paride faremo un video tutorial del rimontaggio di questo Crack partendo da zero, in maniera da evidenziare tutti i particolari di lavorazione delle modifiche, alcuni segreti della meccanica su cui intervenire o prestare attenzione e, ovviamente la procedura di lubrificazione eseguita a regola d'arte.
Per noi appassionati credo che questa notizia del video tutorial messo in rete, sia un must!
Ps: sono arrivati i nuovi cuscinetti ceramici a gabbia stagna da installare sull'alberino al posto di quelli tradizionali usati nel mulinello del video. I cuscinetti adottati sulla manovella invece sono già definitivi e resi stagni col grasso al litio.
Edited by Ciuffo® - 26/11/2020, 17:24. -
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Leggendo questi manoscritti e concordo con tutto ciò che è stato scritto sono orgoglioso di far parte di un gruppo così coeso e senza invidia e senza approfittare con lo scopo di fare i soldi sopra ... Nel mio piccolo ho solo avuto la possibilità di conoscere purtroppo solo attraverso il forum e il cellulare delle persone eccezionali senza citare i nomi ...dico tutti con cui condivido questa mia passione del contact con tutte le idee e le modifiche fatte e poi perfezionate dai maestri posso dire solo grazie a tutti .... . -
Bonitta.
User deleted
Faccio i complemeti a tutti. Questi mulinelli dal mio punto di vista, sono mati per la bolognese. Le modifiche fatte sono eccezionali.Possono estenderne l'uso a pesci più grossi e oneri più gravos( es galleggianti più pesanti). Se si potesse dotare di un antiritono, in aggiunta al guidafilo girevole penso sarebbe il top del top dei muli per la passata.
Impresionate il video di Paride sui cuscinetti.... il certate è nulla a confonto per me.. Sono serio...
Il mulinello deve essere pratico e disegnato per il pescatore penso, e non il viceversa. Il 400 ( e co.) sembra namto per la la bolo
complimeti davvero per la passione e per l'impegno...
Un grazie va a stefano che con IFC ha reso possibile il veder realizzate tutte le nostre idee e desideri riguardo un gioellino di 50 anni fa.... -
.Faccio i complemeti a tutti. Questi mulinelli dal mio punto di vista, sono mati per la bolognese. Le modifiche fatte sono eccezionali.Possono estenderne l'uso a pesci più grossi e oneri più gravos( es galleggianti più pesanti). Se si potesse dotare di un antiritono, in aggiunta al guidafilo girevole penso sarebbe il top del top dei muli per la passata.
Impresionate il video di Paride sui cuscinetti.... il certate è nulla a confonto per me.. Sono serio...
Il mulinello deve essere pratico e disegnato per il pescatore penso, e non il viceversa. Il 400 ( e co.) sembra namto per la la bolo
complimeti davvero per la passione e per l'impegno...
Un grazie va a stefano che con IFC ha reso possibile il veder realizzate tutte le nostre idee e desideri riguardo un gioellino di 50 anni fa...
Dopo Paul Mauborgne, in pochi hanno capito davvero il Contact!!
Grazie per i complimenti a nome di tutti, ma potresti essere tu a meritarne altrettanti se sfruttando davvero le amicizie con Milo riuscirai a persuaderlo alla riedizione del Contact400 in chiave moderna.
Le armi a tua disposizione sono la realtà dei fatti che oggi fanno la differenza tra un progetto vincente e la sconfitta avvilente nata col Tact, nel tentativo di produrre una copia del Crack Contac400.
Il Tact riprendendo l'estetica ed il funzionamento meccanico di base del Contact, non fu in grado di migliorarne i difetti ne di replicarne i pregi, bensì li peggiorò aggiungendone di nuovi.
La riedizione del Contact partirebbe in vantaggio perchè gran parte del lavoro lo abbiamo già fatto noi.
Inoltre; oggi il corpo del Contact si potrebbe ottenere direttamente dal pieno a CNC, risparmiando tutta la parte necessaria alla creazione di stampi e fusione.
La riedizione del mulinello potrebbe contare sulle modifiche migliorative ampiamente testate e descritte in questo forum.
I nostri prototipi sono molto di più di un risparmio economico, bensi una risorsa gratuita che evitando tutta una serie di test e sperimetazioni sul campo, consente al progetto di entrare più in fretta in produzione di serie.
Non è un caso che la scorrevolezza dimostrata dai video qui sopra non abbia nulla da invidiare ad un top di gamma modeno da spinning a bobina scoperta.
Il mercato della pesca sportiva ha bisogno di un Mulinello a bobina coperta tutto Made in Italy.
La cosmetica del nuovo Contact in chiave moderna potrebbe trovare il suo punto di forza di mercato nell'esclusività , esattamente come nella scelta fatta da Isuzu a seguito di uno studio di marketing nel costruire il TryAngle TU01.
Come dicevamo oggi pomeriggio al telefono....
La differenza tra il nuovi bobina chiusa orientali ed il nuovo Contact è che, il nostro funziona perfettamente e il loro no.
Non servirebbe la scala neppure per commercializzare almeno 3 taglie di contact, magari con 3 diversi rapporti di recupero e oscillazione adatta anche al lancio a lunga distanza, potendo caricare sia nylon che trecciati.
Questo tapperebbe la bocca a tutti coloro che reputano il Contact un lento e rumoroso macinino adatto solo per la passata dei nostalgici a Bolognese! infatti le prerogative di robustezza e leggerezza del corpo ottenuto dal pieno, unitamente alle diverse caratteristiche di recupero e lancio, andrebbero ad incontrare il favore di molteplici tecniche di pesca.
Dai questo sogno in mano ad un paio di campioni di pesca del calibro e notorietà di (es) Marco Volpi, aggiungici la forza di Internet ed i suoi video, una pagina in più nel nuovo catalogo di brand come Milo, Maver o Tubertini ( solo per citarne 3) e dai primi pescatori che lo comprebbero incuriositi, potrebbe nascerne un nuovo mito del mulinello da pesca in men che si possa credere.
(questo in sintesi è quello che sento io). -
Bonitta.
User deleted
come potrai aver compreso, personalmente adoro e stravedo per il 400...
Spero di poter vedere una versione aggiornata e disponibile sul mercato...
il macinino rumoroso e' uno scrigno che racchiude un idea geniale che lo rende estremamente funzionale per la pesca a passata.
Con poche migliorie diventerebbe un gioiellino capace di annientare i vari..........xxx zzz ddd che tutti stanno idolatrando ( a mio parere sbagliando). Questo sembra disegnato per la passata .....
tutti dicono che i muli convenzionali sono nati per lo spinning...
sarebbe ora di usare strumenti dedicati...
la pesca a passata e' un orgoglio...tutto italiano, le migliori azioni delle canne ( per il mio gusto) sono distribuite ( o costruite) da ditte italiane... un esempio e' la mitica milo koex 5000, un vero gioiello ( i palati fini sanno di che cosa sto parlando)
ci vorrebbe un mulinello dedicato tutto italiano... che sfrutta le intuizioni dell ingegner Mauborgne.... -
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E' difficile spiegarsi il motivo per il quale si continua a perder tempo su un mulinello ingrato; comunque ecco l'evoluzione della modifica cuscinetti sul Contact. 
Il verde in foto sotto ha già i cuscinetti anche sul mozzo manovella, come mostrato sopra e meglio dettagliato in altri post ma, l'ultima innovazione escogitata da Paride è la scomposizione in due parti del mozzo (pezzo 480)
DISEGNO ESPLOSO
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Contact che con un colpo di manovella girano mezz'ora |
