ABU ( il ritorno )

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    ABU Revo Neos 30
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    Abu è un Brand che piaccia o no, ha fatto la Storia con la “S” maiuscola della Pesca nel Mondo.
    Una storia che inizia nel 1921 sulle sponde del fiume Morrum in Svezia, un luogo famoso per la risalita dei Salmoni e Trote di mare, dove Carl Agust Borgstrom aveva una piccola fabbrica meccanica di orologi, timer e tachimetri per taxi.
    Durante la Seconda Guerra Mondiale l’azienda entra in crisi e Borgstrom opera una riconversione cominciando a produrre mulinelli rotanti per la pesca al lancio, il primo nel 1941 con il nome di Abu Record.
    Ottiene il famoso marchio come fornitore ufficiale della famiglia reale svedese e nel 1952 il primo Ambassadeur vede la luce; ma la vera svolta avviene nel 1965 con il primo Cardinal, mulinello a bobina fissa prodotto in una numerosa serie di varianti che ancor oggi mantiene una sua speciale quotazione tra pescatori di mezzo mondo e appassionati di collezionismo alieutico.
    Il primo mulinello della fortunata serie Cardinal fu il 66 ma non ebbe il successo dei fratelli minori che vennero dopo di lui.
    Di seguito al 66, ABU realizza la ancor più famosa serie di mulinelli 44 ecc, che definirei veri e propri Higtlanders e oggi, come nati ieri, alloggiano sulle canne di milioni di Pescatori che non lo cambierebbero con nessun altro Mulinello di fascia alta o all’ultima moda che sia.
    Di pari passo al 44 che la fece da padrone, Abu produrrà anche una versione più leggera, il 33.
    Unitamente al 44 si accosteranno identici mulinelli eXpress ( una X davanti al numero ) con un rapporto di recupero più alto.
    Una premessa importante quella di Abu Garcia che negli anni, inutile nascondercelo, non sempre ha mantenuto gli elevatissimi standard qualitativi ai quali l’azienda Svedese ci aveva abituato.
    Per ragion del vero bisogna anche dire che ABU non è stata l’unica Az. storica che spostando la produzione in Oriente ha compromesso la sua nomea di cui ora mira a riprendersi la leadership.
    Dal 2006 ha inizio la svolta ABU con l’avvento della serie Revo.

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    Mulinello da Pesca dalle caratteristiche equiparabili ai Top di gamma Jap e nettamente superiore alla concorrenza Cinese. Non è un caso se proprio questa gamma di nuovi modelli a bobina fissa ha voluto riprendere quel logo fortunato, dato dalla Casa Reale. (Cardinal)
    Analoga scelta nel logo, la nuova serie Mitchell; il New 300 ha ripreso la sigla 300 dei primi evergreen, storici antagonisti agguerriti di ABU.
    Lo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi materiali ha inaugurato questa nuova serie di Revo Neos che condensano leggerezza e robustezza strutturale in un unico monoblocco.
    La caratteristica più evidente di questi Mulinelli a bobina fissa è di essere realizzati in un nuovo materiale Tecno Polimerico Nanotech .
    Si tratta di nanotecnologia, consistente nell’utilizzo di materiali realizzati partendo da componenti molecolari che si auto-assemblano tramite legami chimici, sfruttando principi di riconoscimento strutturale ed ottenendo così un prodotto ad elevatissima resistenza e compattezza.
    Non si tratta di comune plastica! Ne di materiale economico idrocarburo derivato e, strausato anche da brand Jap al vertice commerciale.
    Nanoshield: è un materiale più robusto del 300% rispetto ai compositi in grafite sinora utilizzati per la realizzazione del corpo dei mulinelli e a pari caratteristiche il 50% più leggero delle migliori leghe leggere.
    Il Revo Neos 30S ha il corpo e la bobina realizzati in Nanoshield e riesce ad offrire le stesse caratteristiche di robustezza di un mulinello realizzato in alluminio e leghe metalliche ma è più leggero della metà.
    Rivoluzionario è anche il concetto di costruire il corpo con tutti gli ingranaggi in un unico guscio, una vera e propria scocca autoportante che racchiude la meccanica dove non troviamo le tradizionali guance laterali di chiusura, con indubbi vantaggi di solidità e di tenuta all’ingresso di acqua e polvere.
    Grazie a questa nuova scocca new ABU commercializza mulinelli stagni come un VanStaal pre Cina o, nuovi made in USA come (es.) ZeeBass e Titanium Spinnig Reel, ma in taglie leggere e senza l’uso di tutta quella gomma di guarnizione che li renderebbe più duri e pastosi.
    La frizione in Carbon Matrix come in tradizione ABU è di modulabilità più veloce che micro ma efficientissima e regolare; anch’essa è waterproof; l’archetto a filo continuo in Everlast, con rullino guidafilo in nitruro di titanio.
    I cuscinetti HPCR sono del migliore acciaio inox di cui uno a rulli per l’antireverse, viteria e asse principale sono acciaio al vanadio, manovella in alluminio forgiato a freddo con innesto filettato monoblocco.

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    Ora mi rivolgo mf_pcwhack "agl’inviati speciali" ;) .... :lol: :P e prima di rendere l’esito di prova, vado a fare una breve premessa.

    [color=purple]Abituato ai modelli ABU 33/44 ecc. e deluso dai successivi Cinesi, dimenticati dopo la prima uscita in qualche scatolone in cantina assieme alle altre News del periodo; di recente e a caso ho avuto per le mani un ABU made in cina , da riparare con il logo della casa reale.
    Il Mulinello in questione era un C3 al quale mancavano dei pezzi che ho dovuto rifare di sana pianta e, se non appartenente ad un amico lo avrei cestinato inesorabilmente per pura componente pregiudiziale. ( lo ammetto!! )
    Nella ricognizione costruttiva dei pezzi, mi sono complicato la vita ignorando l’esploso nella scatola d’imballo ( dal quale avrei copiato ) e questo la dice lunga sull’entusiasmo che provavo all’opera ;)
    Tutti i mali non vengono per nuocere e se non fosse stato per questo C3
    ( mod. niente male e già un dopo 2006 nuovamente col logo Regale ABU) non averi mai scoperto per ignoranza mia, che la Casa stava risorgendo, inducendomi a questa recensione.
    Mi sono dilungato in questa premessa per sottolineare quanto i pregiudizi ci possano condizionare.
    Purtroppo la scelta nell'acquisto del materiale da pesca è spesso subordinata all' esperienza personale che preconfezionata da moda e marketing, può plagiare inesorabilmente.
    In questo ruolo riconosco a maggior ragione l’importanza di certi Forum di Pescatori, quando nel dare informazioni porta a porta non incarnano solo passione da condividere che, dovrebbe essere ma purtroppo non è sempre, priva di doppi fini.

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    Report di Prova:
    Un piccolo gioiellino di classe 2000-3000, rapportato a categoria di fascia medo alta con ottimo rapporto qualità prezzo.
    Ha un imbobinamento davvero accurato per via all’oscillazione ultra lenta e che grazie al bordo superiore svasato della bobina consente lanci più lunghi e precisi.
    Modernissimo nel design con le ghiere degli innesti della manovella in alluminio, la stessa manovella dalla linea originale, la manopola in EWA con coperchio di chiusura in alluminio, come nelle migliori “customizzazioni” jap style.
    Impressionatamente fluido e regolare nel movimento sia a vuoto che sottocarico con la possibilità di correggere eventuali vizi di avvolgimento grazie a dei distanziali forniti a corredo, il Revo Neos 30S è leggerissimo, di poco sui 200 gr. di cui 44gr. la bobina in Nanoshield.
    Si tratta di un attrezzo indovinato che compete; equilibrato proprio per fornire un abbinamento adeguato con le nuove canne da spinning sempre più leggere. E’ disponibile anche un Neos 20S ed un 40S più grande che potrebbe diventare il modello più gettonabile per lo spinning universale e medio di tutti i giorni.
    Manovella molto intuita, ottima la chiusura dell’archetto ben ammortizzata e veramente morbida per essere monomolla, con una sensazione di regolarità e affidabilità tipiche delle realizzazioni al top di gamma.
    A Mio parere questi new entry dell' ABU ( assieme a new Mitchell 300 series) sono proprio Mulinelli degni di nota e continuo a rimpiangere che non ne facciano uno così, a bobina chiusa :( :angry:
    Stefano (BO) bye1

    Forse perchè loro a differenza di tanti hanno capito che c'è un buco di mercato: infatti almeno ci provano e propongono questo che sulla carta dovrebbe essere l'evoluzione del mitico ABU506 Made in Sweden.

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    Edited by Cervellati - 25/12/2020, 18:35
     
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  2. MarcoBO88
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    Bella Ciuffo
    Notizie molto interessanti!
    Sono anni che specialmente al top di gamma non si vedono innovazioni concretamente sonvolgenti, mentre la fascia bassa e media si avvicina a queste sempre più.
    Questi nuovi materiali in Tecnopolimeri sono leggerissimi e più resistenti delle leghe metalliche e il corpo autoportante brevettato da ABU, a tenuta stagna è un gran passo in avanti.
    Meno cuscinetti che si inchiodano e più tecnologia con un occhio al passato, a prezzi molto competitivi.
    Ci vorranno almeno un paio d'anni, ma gli effetti sul mercato di Mitchell ed ABU si faranno sentire.
    Nel mentre la concorrenza dovrà allinearsi o ne sentirà la ripercussione, perchè la gente è stanca di comprare fumo solo griffato e in tempi di crisi economica il fenomeno si accentua.
    Ricordiamoci che sia ABU che Mitchell non sono gli ultimi arrivati e c'è un sacco di gente che Pesca con questi Mulinelli da una vita e non comprerebbe mai nuova attrezzatura, solo per moda .
     
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1 replies since 20/12/2014, 17:31   1027 views
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